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Pratiche fetish: le migliori da adottare, classiche e moderne!

Che cos’è il fetish

Il termine fetish viene utilizzato molto spesso, ma non tutti sanno perfettamente di che cosa si tratti e troppo spesso vi è solo tanta confusione. Si tratta di un particolare approccio alla sessualità in cui si è alla ricerca spasmodica della creazione di particolari situazioni in cui la componente estetica la fa da padrone.

Non è quindi corretto affermare che il fetish o feticismo sia solo ed esclusivamente la messa in pratica di particolari gesti, quanto invece l’utilizzo di particolari oggetti o capi di abbigliamento per ricreare determinate scene.

Non esistono delle linee comuni e univoche perché ognuno può avere il suo punto debole: l’utilizzo di particolari oggetti o di specifici capi di abbigliamento o di biancheria intima possono portare all’estremizzazione di ogni emozione.

Quali sono gli oggetti più amati per i feticisti

Non esistono delle regole che i feticisti seguono, infatti ognuno può essere più o meno attratto da particolari oggetti o materiali con cui vengono realizzati. In linea generale, vi sono alcuni capi di abbigliamento ed accessori, soprattutto femminili, ricercati dalla maggior parte dei feticisti, come ad esempio scarpe con il tacco, stivali, guanti, reggicalze… I materiali preferiti sono la pelle e la seta. Anche il colore degli oggetti fa la differenza per un feticista: in prima linea si pongono il nero e il rosso, mentre il bianco è molto meno apprezzato e ricercato.

Non solo oggetti per le pratiche fetish

Per molti feticisti, però, non sono gli oggetti a rappresentare il punto di partenza di qualsiasi pratica erotica, ma delle specifiche parti del corpo. Alcuni esempi permettono di capire meglio questa perversione, infatti vi sono delle persone che sono letteralmente innamorate dai piedi, dalle labbra, dalle dita delle mani o dei piedi…. Insomma, qualsiasi parte anatomica può essere un pretesto per creare situazioni e scene bollenti.

Le pratiche fetish più classiche e conosciute

Tra le pratiche fetish più classiche ci sono:

  1. il feticismo del piede: è sicuramente la pratica fetish più conosciuta e sognata e parte dal presupposto che il piede può diventare una vera e propria zona erogena che porta al raggiungimento del massimo piacere. Esistono più varianti di tale pratica e tra queste le più conosciute e apprezzate sono la pratica di solleticare il piede del proprio partner, la masturbazione dell’altro (sia uomo sia donna) utilizzando il proprio piede (sia le dita sia la pianta del piede), il far dondolare in continuazione la scarpa (soprattutto se si tratta di una scarpa in pelle con il tacco), il leccare o annusare il piede dell’altro, fino ad arrivare al calpestare l’altro. In questa ultima pratica la donna può utilizzare anche delle scarpe con il tacco a spillo perché il piacere raggiunge l’apice se si riesce a far provare del dolore fisico al partner.
  2. il feticismo del cibo: anche il cibo può diventare il punto di partenza per realizzare le proprie perversioni. Ci sono diverse pratiche possibili: un esempio è la sitofilia che consiste nel mangiare diversi tipi di alimento direttamente sul corpo del partner. Anche qui, la fantasia non si frena e non si ferma: cioccolata, panna, fragole, miele…. spalmati sul corpo del partner e poi leccati. A molti piace anche bere champagne o del buon vino rosso dall’ombelico della donna. In alcuni casi, invece, i diversi alimenti diventano addirittura dei dildo, cioè dei giochi sessuali. Basti pensare a tutto quello che si può fare con cetrioli, zucchine, carote…
  3. il feticismo dell’intimo e dell’abbigliamento: anche l’abbigliamento intimo è uno degli elementi del fetish più utilizzati e apprezzati. Questo perché attraverso particolari capi di intimo o accessori si può esaltare una o più parti del corpo maschile o femminile. Alcuni esempi permettono di capire meglio: dei pantaloni di pelle nere attillati esaltano ogni curva del fondo schiena, un reggiseno a balconcino porta lo sguardo inevitabilmente a guardare il seno, un completo intimo in pizzo lascia viaggiare l’immaginazione con tutti i suoi vedo e non vedo, una scarpa in vernice con il tacco a spillo esalta non solo il piede, ma tutta la gamba. Non si deve pensare, però, solo al fetish dell’abbigliamento nel campo femminile, ma anche in quello maschile. Una cravatta su un petto nudo è il massimo dell’erotismo, un camicia attillata con i primi bottoni slacciati mette in risalto i pettorali, con tutta la loro forza e il vigore, un paio di boxer a vita bassa stimolano la fantasia…. Insomma , anche nell’abbigliamento non ci sono freni inibitori.

Il fetish e i giochi di ruolo

Le pratiche fetish più moderne portano alla realizzazione di veri e propri giochi ruolo grazie ai travestimenti che si possono mettere in atto. Alcuni sono classici, basti pensare al dottore e all’infermiera o all’alunno e la professoressa.

In alcuni casi, invece, si arrivano a ricreare delle situazioni davvero inimmaginabili. Un esempio è il pony play: uno dei due componenti della coppia veste i panni del cavallo e l’altro lo monta in tutti i sensi. Logicamente il travestimento e tutte le attrezzature del caso sono fondamentali. Sempre in stile animalesco c’è il ‘fursuiting’ in cui ci si traveste da un qualsiasi animale e ci si comporta come tale. Per iniziare, di solito, si indossano solo coda, maschera o orecchie, fino ad arrivare ad acquistare dei costumi più completi.

Il fetish del dolore fisico

Esiste anche una sorta di feticismo ricollegato al dolore fisico più o meno intenso che alcune pratiche sessuali possono produrre. Anche qui le perversioni possibili sono molte e tra le più diverse. Alcuni sono attratti dal dolore che può essere provocato dal semplice utilizzo delle mani nude: schiaffi, pizzicotti, sculacciate in qualsiasi parte del corpo, genitali compresi, sono tra le pratiche più comuni.

In altri casi, invece, i partner preferiscono provocare e stimolare il dolore utilizzando dei giochi erotici come frustini, manette, corde, guanti in pelle o addirittura giornali arrotolati. Ormai sono presenti in commercio così tanti tipi di strumenti che anche la noia non è possibile anche perché semplicemente cambiando la posizione con cui vengono utilizzati o il modo in cui lo si fa, si possono ottenere risultati differenti.

Il fetish dell’odore e del profumo

Tra le ultime pratiche sessuali feticiste, sta assumendo sempre più valore quella che utilizza odori e profumi. In alcuni casi si tratta di odori prodotti direttamente dal proprio corpo, in altri casi, invece, vengono accesi incensi e candele all’interno della stanza. C’è anche chi vuole che questi odori arrivino ad impregnare i vestiti, le lenzuola, le coperte e i capelli.

Il fetish del solletico

Il solletico può diventare una vera e propria arma con cui dominare e sottomettere il partner anche perché se praticato nelle zone erogene può portare all’eccitazione e al raggiungimento del massimo piacere. E in più può essere fatto in maniera davvero sensuale, basti ad esempio pensare all’erotismo che può essere connesso al solletico prodotto da una piuma.

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